Reviews of "Nostradamus"

NIKOLO KOTZEV’S NOSTRADAMUS
(Steamhammer/ SPV)


Non poteva assolutamente mancare, nella serie di concept con tema storico-leggendario, un'opera dedicata al personaggio di Nostradamus. E per fortuna l'opera in questione (che è addirittura una "rock opera", ovvero un album di puro rock sinfonico costruito sullo schema operistico di personaggi, azioni e tempi ben distinti) è stata ideata da un artista geniale (quanto sconosciuto, almeno qua in Italia) che risponde al nome di Nikolo Kotzev. Compositore, arrangiatore per l'orchestra, polistrumentista (chitarra solista, violino, synth e percussioni), produttore... insomma si direbbe che abbia reclutato musicisti per semplici limiti fisici! La scelta è stata comunque di gran classe, vediamo infatti alle tastiere Mic Michaeli, al basso John Leven e alla batteria Ian Haugland, che con Kee Marcello formavano la parte strumentale degli Europe anni '90. Per quanto riguarda il cast dei personaggi troviamo interpreti anche più celebri, basti dire che Nostradamus ha la voce di Joe Lynn Turner, Enrico II è impersonato dal grande Glenn Hughes e l'inquisitore da Jorn Lande! La storia è avvincente, suddivisa in tre atti e due cd. Diversamente da altri progetti simili (la tanto osannata "Avantasia" ad esempio...) il filo narrativo si svolge agilmente tra momenti di azione e di riflessione (anche personale, l'autore si riserva infatti un angolino nella storia grazie alla presenza del narratore). Un altro punto a favore dell'album è il booklet, completo e funzionale (ogni opera che si rispetti ha il suo libretto!), che aiuta l'ascoltatore a seguire la trama nei testi e nelle note inserite tra una traccia e l'altra. Per quanto riguarda la musica, bè, quella bisogna ascoltarla porgendo un orecchio alla grande tradizione del rock e l'altro alla storia illustre dell'opera lirica... inutile dire che dalla "Overture" fino all'ultima "I'll Remember You" ciascuna traccia è semplicemente un episodio, e per poter apprezzare fino in fondo ogni istante della vita di Nostradamus la cosa migliore sarà ascoltare in successione e senza stacchi i due cd che compongono questo bell'album.

8/10

Babylon Magazine (http://www.babylonmagazine.net/)